DOSSALE "OPERA ISOLATA"
La fronte presenta quattro colonne tortili ornate da cespi d'acanto e tralci vitinei, e delimitanti tre nicchie sormontate da teste cherubiche. Sulla cornice intagliata a girali due volute con angeli-putti a tutto tondo, ai lati di una cartella mistilinea decorata da angeli reggicandelabri, mascheroni, fiori e dentelli, conclusa da protome cherubica. All'interno è dipinta l'immagine dell'Eterno benedicen. Il gusto per la decorazione fitta ed alquanto pesante, accompagnata dalla vivace policromia, e la tipologia architettonica tardo seicentesca riferiscono l'opera ad artefice locale della fine del XVII secolo, epoca in cui si collocano altri esemplari molisani. Il dossale di S. Maria delle Grazie può essere identificato con quello erigere dall'omonima Confraternita intorno al 1682, in occasione dei lavori di abbellimento della chiesa; senza dubbio anteriore all'altare del 1743, poiché la base è stata resecata per permettere l'inserimento di quest'ultimo. Le statue che attualmente occupano le nicchie non sono quelle originali da considerarsi perdute.